La quinta tappa del workshop “In nome della legalità” si è svolta a Torino presso la Sala Verde del Lingotto Fiere il 24 settembre 2012.
L’incontro è stato moderato da Guido Tiberga, giornalista de La Stampa. Tra i relatori il Col. Marco Grazioli, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino, che ha sottolineato come la normativa sia in continua trasformazione tanto da impattare a tutti i livelli e ha auspicato la realizzazione di un vero e proprio testo unico. Anche il Cap. Filippo Vanni, Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Torino, ha contribuito affermando che l’Arma ha un ruolo determinante nel controllo capillare sul territorio che si esercita con l’attività di ispezione nel mondo gioco e ha ribadito la necessità di un patto etico con le forze economiche che sono coinvolte nel settore.
A fare una panoramica sull’emersione del gioco illecito è stato il dott. Marco Martino, vice questore aggiunto di Torino che ha illustrato una serie di operazioni svelando la pesante infiltrazione della ‘Ndrangheta nel settore delle bische clandestine. Presenti al workshop anche gli esponenti dell’amministrazione cittadina, tra questi la dott.ssa Elide Tisi, assessore alle Politiche Sociali e alla salute del Comune di Torino, che è intervenuta richiamando
l’azione su possibili linee guida che il settore potrebbe attuare come quella di costituire una rete che marginalizzi i fenomeni illegali e faccia emergere gli aspetti del gioco problematico.
Il direttore ufficio Regionale Aams della Lombardia dott. Francesco De Donato ha dichiarato che per anni il settore più critico è stato quello degli apparecchi ma il dato più preoccupante è la rete internet che non è completamente controllabile.
Su questa linea anche la relazione del senatore Andrea Fluttero che ha focalizzato l’attenzione sull’individuazione e il supporto alle eventuali patologie a cui possono andare incontro i giocatori compulsivi, con un particolare riguardo alla tutela dei minori.
Anche il Presidente ANCI Piemonte, Mauro Barisone è intervenuto all’incontro con un plauso alle forze dell’ordine che tutelano il gioco pubblico legale in Italia.
L’avv. Marco Polizzi, Presidente dell’associazione Primo Consumo ha ribadito l’importanza del centro di ascolto per aiutare i giocatori a rischio e le loro famiglie.
Il Presidente As.Tro Massimiliano Pucci ha affermato con forza l’esigenza di dar vita a un modello sinergico tra industria e istituzioni. Infine l’ing. Massimo Ruta ha concluso l’incontro ringraziano gli intervenuti la cui presenza ha costituito una risposta delle diverse realtà sul territorio, che hanno dimostrato come “coesione e unità di intenti siano alla base della gestione del gioco pubblico”.
Relatori:
Dott.ssa Elide Tisi, Assessore alle Politiche Sociali Comune di Torino
Sen. Andrea Fluttero
Col. Marco Grazioli, Comando Provinciale Guardia di Finanza di Torino
Cap. Filippo Vanni, Comando Provinciale Carabinieri di Torino
Dott. Marco Martino, Vice dirigente Squadra Mobile Questura di Torino
Ing. Francesco De Donato, Direttore Uff. Regionale AAMS Lombardia
Avv. Massimiliano Pucci, Presidente AS.TRO
Avv. Marco Polizzi, Presidente Primo ConsumoIng. Massimo Ruta, Country Manager Codere Italia
Moderatore: Guido Tiberga, giornalista de La Stampa