Qual è la pietanza che non può mancare sulla tua tavola di Natale?
Roma “caput mundi” a Natale diventa davvero una città speciale. Le tradizioni del Natale a Roma sono legate sicuramente all’alternanza tra sacro e profano, che poi è la principale caratteristica di questa città.
Il Natale a Roma è famiglia, i romani amano stare insieme, con parenti ed amici, a giocare a carte senza però tralasciare la tombola, parente stretta del nostro Bingo. Insomma a Natale non si può stare soli. Ma tutto questo può avvenire solo dopo aver onorato la tavola con tutte le sue tradizioni gastronomiche, che hanno la loro origine in una cucina povera e tale è rimasta anche oggi.
Alla cena della Vigilia non possono mancare i fritti: carciofi, patate a fette, cardi, zucchine broccoli e filetti di baccalà, così come un posto a tavola devono trovare i dolci, e tra questi il panettone, meglio se artigianale visto che a Roma non c’è un dolce tradizionale del Natale. Il 25 dicembre, sulle tavole di buona parte dei romani troveremo il brodo di gallina a condire gli immancabili cappelletti o con la “stracciatella”, uova ripiene e le classiche puntarelle con tanto olio EVO e aglio. Buon Natale a tutti!