Il Roland Garros è considerato il più importante torneo di tennis su terra rossa. È anche uno dei quattro tornei che compongono l’impresa del grande slam, ovvero la vittoria nello stesso anno dei tornei di Wimbledon, U.S. Open, Australian Open e, appunto, Roland Garros.
Il torneo, conosciuto anche come Open di Francia, prende il nome dall’aviatore francese, pilota di aerei di caccia durante la Prima Guerra Mondiale, divenuto celebre per aver sorvolato per primo il Mar Mediterraneo senza fare nemmeno uno scalo. Una delle particolarità di questo torneo è la terra rossa, una superficie che rallenta il gioco, e sulla quale i campioni spagnoli regalano grandi prestazioni.
Il campo centrale sul quale si disputa la finale, con una capienza di 16.000 posti, è intitolato a Philippe Chatrier, tennista e giornalista francese, a lungo presidente della Fédération française de tennis e della Federazione Internazionale Tennis. La prima edizione del Roland Garros risale al 1925 e nell’albo d’oro sono moltissimi i campioni che hanno alzato il trofeo al cielo. Tra questi anche tre italiani: Nicola Pietrangeli (nel 1959 e nel 1960), Adriano Panatta (nel 1976) e Roberta Schiavone (nel 2010). Re indiscusso del torneo francese è sicuramente Rafael Nadal. Il tennista spagnolo, esperto di terra rossa, ha vinto ben 12 volte in terra di Francia. La prima volta a soli diciannove anni.
Quest’anno il torneo era in programma dal 24 maggio al 7 giugno.
A causa dell’emergenza sanitaria è stato rimandato al 20 settembre-4 ottobre.