Scrub e peeling: cosa sono e in cosa si differenziano?
Si tratta di trattamenti esfolianti che hanno lo scopo di eliminare periodicamente le cellule morte della pelle, risvegliare la microcircolazione e il ricambio, purificare a fondo la pelle del viso e del corpo. Sono, inoltre, trattamenti utili ed efficaci per contrastare i segni dell’invecchiamento cutaneo.
Lo scrub si presenta sotto forma di una pasta più o meno fluida a base di gel, crema o olio, arricchita da microgranuli abrasivi che, mediante un massaggio, favoriscono l’eliminazione meccanica delle cellule morte. È indicato nei casi in cui la pelle è ispessita, specie nei talloni, sulle ginocchia e sui gomiti.
Il peeling è un trattamento esfoliante che utilizza l’azione chimica di alcune sostanze, come acidi della frutta, enzimi, acido glicolico, che operano sullo strato più esterno della cute, ovvero lo strato corneo, ricco di cellule morte che vengono quindi rimosse dall’azione chimica. Il peeling è utile per la cura di macchie della pelle, cicatrici, rughe ed altri disturbi cutanei.
In generale, tuttavia, scrub e peeling sono sconsigliati in caso di patologie della pelle, acne, herpes labiale, couperose, lesioni e ferite.