Il Premio “Amori dalla Cenere” nasce dall’omonimo progetto frutto della partnership tra Codere e la fotografa Caterina Orzi, autrice e ideatrice della Mostra tenutasi a Roma presso la Biblioteca della Camera dei Deputati dal 25 novembre al 18 dicembre 2014. Amori dalla Cenere è il progetto fotografico che l’artista ha dedicato al tema della violenza sulle donne.
Realizzato con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e i patrocini della Regione Emilia Romagna e del Comune di Lampedusa e Linosa, e promosso dalla Fondazione Nilde Iotti, il lavoro della fotografa parmense coglie con sguardo originale le sfumature dell’animo femminile, le sue zone di luce e quelle d’ombra. Codere, in qualità di Main Sponsor dell’iniziativa, ha promosso all’interno delle sue sale il Premio letterario e artistico "Amori dalla Cenere" per sensibilizzare i suoi clienti sul tema della violenza sulle donne, in linea con il forte impegno nel sociale che rappresenta da tempo il marchio distintivo della società.
I partecipanti hanno presentato opere inedite come poesie, illustrazioni e racconti sul tema.
Il concorso si è concluso l'8 gennaio 2015, e le premiazioni si sono svolte domenica 8 marzo, in occasione della Festa della Donna, presso le Gaming Hall Cola di Rienzo di Roma, Modernissimo di Salerno, Regina di Bologna, Garbini di Viterbo, Palace di Rivoli (Torino). I vincitori sono stati premiati in sala dai Direttori alla presenza degli altri clienti e di rappresentanti di Codere , ricevendo un pacco dono alimentare e una targa ricordo. Nella Gaming Hall Cola di Rienzo a vincere sono state tre poesie: “Alle donne” di Maria Miglione, “Il cordone ombelicale” di Marinella Rizzotto e “A mia madre” di Giuseppina Miglione.
Nella Gaming Hall Modernissimo le migliori opere sono state il racconto “Un’altra vita” di Filomena Lamberti, un messaggio dal titolo “Violenza d’Amore” di Bruno Gioia, e l’illustrazione “La Donna” di Nicola Attanese. Nella Codere Gaming Hall Regina sono stati premiati Lorenzo Scrima per un’illustrazione dal titolo “La colpa indotta dalla violenza”, Nicola Grossi per le poesie “La violenza continua” e “Le gioie violente hanno violenta fine”, e Tiziana Carta, autrice della poesia “Non mi tocchi più”. Ben cinque vincitori nella Codere Gaming Hall Garbini: Antonella Cocco con la poesia “Se mi ami”, Vincenza Sarno con “Giorni”, Paola Chiusuri con “Donna”, Gaetana Riccardo con “Mezzi Uomini”, e Massimo Marinelli con “La donna”. Infine, nella Codere Gaming Hall Palace i premi sono andati a Francesco Scamardi per la poesia “La notte”, a Carmela Nobile per “La donna forte”, e a Sabino Santovito con l’opera artistica “Umanità”.