I destinatari del Modello Organizzativo 231 che vengano a conoscenza di eventuali situazioni di rischio di commissione di reati nel contesto aziendale o comunque di condotte che si pongano in contrasto con le prescrizioni del Modello poste in essere da altri destinatari, hanno l’obbligo di segnalarle tempestivamente all’organismo di vigilanza. Infatti, tutti i destinatari del Modello sono tenuti a collaborare con la Società nel garantire effettività e cogenza al Modello, rendendo note e senza ritardo, situazioni di rischio (possibilmente prima che sfocino in illeciti penalmente rilevanti) od anche di illeciti penali già consumati (onde evitare che i danni già prodottisi abbiano conseguenze permanenti o comunque reiterate nel tempo).
A tal fine il gruppo Codere Italia adotta un sistema di gestione virtuosa delle segnalazioni in conformità all’art. 6, comma 2- bis, del Decreto. Tale sistema cosiddetto “whistleblowing” da un lato contribuisce ad individuare e contrastare possibili illeciti, dall’altro crea un clima di trasparenza in cui ogni destinatario è stimolato a dare il suo contributo alla cultura dell’etica e della legalità aziendale.
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