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L’attesa è finita, riparte il campionato
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L’attesa è finita, riparte il campionato
Dopo mesi di stop riparte il 20 giugno il campionato di serie A. La Lega Calcio ha ufficializzato la ripresa dopo un lungo incontro tra tutte le componenti del calcio e il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora. Come i campionati europei anche il campionato italiano è inevitabilmente destinato a slittare rispetto al calendario programmato. La stagione si concluderà ad agosto con gli ultimi turni della Champions League e dell’Europa League, come stabilito dalla UEFA. Per riuscire a terminare il campionato entro il 20 agosto le squadre saranno costrette a un vero e proprio tour de force. Il week end del 20 e 21 giugno verranno recuperate le gare della 25° turno,
Si riparte con: Atalanta-Sassuolo, Hellas Verona-Cagliari, Inter-Sampdoria e Torino-Parma. La prima giornata completa sarà la 27esima e verrà disputata nel turno infrasettimanale tra il 22 e il 24 giugno.
Ma cosa succederebbe se il campionato dovesse subire un altro stop? Nel Consiglio Federale della Figc è passata la linea del presidente Gabriele Gravina. Nel caso in cui l’inizio della competizione fosse solo posticipato o dovesse avere uno stop di breve durata si utilizzerà la carta dei play-off e play-out. Se invece lo stop fosse definitivo, sarebbe un algoritmo a stabilire le qualificate in Europa e le retrocessioni e lo scudetto rimarrebbe non assegnato. L’algoritmo avrebbe lo scopo di dirimere i casi di arrivo a pari punti. La formula prevede di tenere in considerazione non solo i punti già ottenuti, ma anche la media punti casalinga di una squadra e il numero di gare in casa che le rimangono da disputare, così come la media in trasferta e le partite che deve ancora giocare in trasferta. Per il momento al primo posto c'è la Juventus a quota 63 punti con 26 partite giocate. Tante quante quelle disputate dalla Lazio di Simone Inzaghi, che insegue a -1. Inter terza a 54 punti ma con un match da recuperare. Chiude la zona Champions l'Atalanta a 48, e anch'essa con una gara in meno. In zona Europa League Roma e Napoli, mentre il Milan è al settimo posto. Verona e Parma entrambe a -1 dai rossoneri e con il 25° turno da recuperare.
Si riparte con: Atalanta-Sassuolo, Hellas Verona-Cagliari, Inter-Sampdoria e Torino-Parma. La prima giornata completa sarà la 27esima e verrà disputata nel turno infrasettimanale tra il 22 e il 24 giugno.
Ma cosa succederebbe se il campionato dovesse subire un altro stop? Nel Consiglio Federale della Figc è passata la linea del presidente Gabriele Gravina. Nel caso in cui l’inizio della competizione fosse solo posticipato o dovesse avere uno stop di breve durata si utilizzerà la carta dei play-off e play-out. Se invece lo stop fosse definitivo, sarebbe un algoritmo a stabilire le qualificate in Europa e le retrocessioni e lo scudetto rimarrebbe non assegnato. L’algoritmo avrebbe lo scopo di dirimere i casi di arrivo a pari punti. La formula prevede di tenere in considerazione non solo i punti già ottenuti, ma anche la media punti casalinga di una squadra e il numero di gare in casa che le rimangono da disputare, così come la media in trasferta e le partite che deve ancora giocare in trasferta. Per il momento al primo posto c'è la Juventus a quota 63 punti con 26 partite giocate. Tante quante quelle disputate dalla Lazio di Simone Inzaghi, che insegue a -1. Inter terza a 54 punti ma con un match da recuperare. Chiude la zona Champions l'Atalanta a 48, e anch'essa con una gara in meno. In zona Europa League Roma e Napoli, mentre il Milan è al settimo posto. Verona e Parma entrambe a -1 dai rossoneri e con il 25° turno da recuperare.
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