Tutto è pronto, Euro 2020 sta per iniziare. Con un anno di ritardo a causa della pandemia ma con la sua formula innovativa che non ha precedenti.
Non più un solo Paese ospitante ma una formula itinerante, 11 Paesi, 11 città aprono le loro porte al grande calcio. Da Roma ad Amsterdam passando per Londra, Baku e Glasgow letteralmente le nazionali non si fermeranno mai. L’esordio l’11 giugno con l’Italia che all’Olimpico affronterà la Turchia. Il match segna il ritorno degli azzurri in una grande manifestazione dopo l’assenza dal mondiale nel 2018.
Inoltre, darà anche la possibilità a 15.948 fortunatissimi spettatori di tornare a vivere il calcio dal vivo. Una sola vittoria per l’Italia datata 1968, tre invece le vittorie di Germania e Spagna, due quelle della Francia mentre il Portogallo di Ronaldo si presenta come campione in carica. 24 squadre e 51 partite: si inizia con i gironi, si finisce con la grande finale a Wembley l’11 di luglio. Un mese esatto, trenta giorni da vivere senza respiro per incoronare i nuovi Campioni d’Europa.

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