Più Juve che Toro negli ultimi 20 anni
 
La differenza in termini di qualità tra le due compagini è evidente, stante anche le differenti forze in gioco sul versante economico. Eppure, dal 2000 in poi, con i Granata stabilmente in Serie A, il Torino quando vede bianco-nero cambia letteralmente atteggiamento, vendendo cara la pelle in ogni derby.
Si può dire, anzi, che oltre al traguardo divenuto ormai fisso per i Granata, ovvero quello della salvezza, provare a fermare i cugini della Juventus sia diventato un vero e proprio secondo obiettivo stagionale.
Per rimanere agli ultimi vent’anni, è possibile affermare che il Derby della Mole non abbia mai fatto mancare colpi di scena o risultati storici, come ad esempio nel 2001, quando la Juventus, in vantaggio per 0-3 alla fine del primo tempo, si è fatta riprendere portandosi su uno storico 3-3. Ma non è tutto: all’ultimo minuto i bianconeri ebbero l’opportunità di raddrizzare la gara grazie ad un rigore che però Salas spedì in malo modo sopra la traversa.
Nella partita di ritorno ecco, dunque, un altro pareggio con polemiche annesse: al gol di Trezeguet, risposero infatti Ferrante e Cauet che ribaltarono il risultato.
A fine partita fu proprio Maresca che pareggiò i conti per i bianconeri, esultando con un gesto provocatorio che contribuirà ad alimentare polemiche e rivalità negli anni successivi. Da quel momento in poi Juve e Torino si posizionano su livelli sempre più distanti, con i bianconeri che vincono praticamente tutto e i cugini Granata che - tranne qualche felice parentesi - sono quasi sempre impegnati a non retrocedere.
, in ogni derby ce la mettono tutta: l’ultima vittoria del Toro risale al 2015, mentre l’ultima della Juve è del dicembre 2020. Nell’aprile 2021, il Torino di Davide Nicola, con una prestazione memorabile, mette in difficoltà la Juventus di Pirlo, tanto da sfiorare una storica vittoria: i Granata infatti ribaltano il vantaggio di Chiesa, grazie ad una doppietta di Sanabria ma vengono raggiunti proprio allo scadere dalla marcatura di Cristiano Ronaldo. Una stagione comunque a lieto fine, dato che anche nel 2020/21 il Toro riesce a salvarsi, mantenendo la categoria.