Mondragone è un comune della provincia di Caserta in Campania. Il suo nome deriva dalla Rocca Montis Dragonis, una rocca medievale costruita sul Monte Petrino, che si affaccia sulla città di Mondragone. Sulla sua sommità vi si recarono una parte dei superstiti della colonia di Sinuessa dove edificarono i primi insediamenti.
Dalla Rocca del Dragone si può gioire di una vista mozzafiato: da Ischia, a Capri fino al Vesuvio. 
La Rocca del Dragone è di epoca normanna e i resti presenti sono sopravvissuti a oltre mille anni di storia e a una guerra mondiale. La storia ufficiale afferma che il castello apparteneva alla famiglia dei Dragoni, che trovarono scampo dalle razzie dei pirati saraceni rifugiandosi sulla Rocca. Altre storie parlano di un principe longobardo di nome Dragone, e di sua figlia Rocca, sfuggita alla fame del terribile Drago del Castello.
Ancora oggi nel luogo dove si dice venne ucciso il Drago, vi sono le voragini create dalle tre teste, vicino alle quali si può udire lo scorrere impetuoso del suo sangue, mentre nella caverna sottostante, sembra rimbombi il suo atroce ruggito: l’eco della “Bocca del Dragone” di Monte Dragone.
Nel territorio casertano, il Drago è una figura sempre presente. Sia se combatte contro l’arcangelo Michele a Caserta, sia a Mondragone con il suo castello, che ad Aversa, dove la presenza di un Drago sembra attestata dalle leggende normanne, mentre una lastra di marmo nella Cattedrale di San Paolo ce ne ricorda il terribile aspetto.
Il poeta Jacopo Sannazaro nell’Arcadia racconta la storia del terribile drago della Rocca di Mondragone. Le cave della montagna erano caratterizzate da un odore terrificante capace di uccidere gli esseri umani. Il drago si dice si nascondesse in una misteriosa grotta pronto a uccidere chiunque si avvicinasse alla sommità del monte. Anche Sannazaro rilevò che l’aria nella zona era davvero irrespirabile, l’odore era dovuto alle fonti termali di Mondragone di origine sulfurea che creavano emissioni di gas nauseante nelle grotte.
Varie sono le ipotesi circa l'origine del nome Mondragone. Secondo una prima ipotesi il nome deriva dal nome dato alla Rocca dai Normanni, Rocca Dragone, quasi a titolo onorifico verso Rocca, la moglie del conte Riccardo II, figlia di Dragone, conte di Puglia.
Una seconda ipotesi vuole il nome derivare dalla somiglianza del monte Petrino, che sovrasta la città, con un drago. 
La terza ipotesi, quella leggendaria, vuole l'origine del nome legata all'esistenza di un drago che appestava e uccideva chiunque trovasse sul suo passaggio. L'ipotesi più vera è che al tempo dell'invasione barbarica, la famiglia dei Dragoni fu costretta ad abbandonare il paese e a rifugiarsi sul castello sito sul Monte Petrino che sovrasta la città e da lì il nome Monte dei Dragone che con il tempo è diventato appunto Mondragone.

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