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GP del Mugello 2022
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GP del Mugello 2022
Special guest: Valentino Rossi
Dopo l'annullamento dell'edizione 2020 per la pandemia e le porte chiuse per la gara del 2021, il GP d'Italia torna sulle colline toscane con il rientro del grande pubblico sugli spalti. Dopo le emozioni del GP Francia, la MotoGP approda così al Mugello, circuito particolarmente in linea con i piloti italiani. Ducati e Aprilia si preparano a dare un grande spettacolo sulla pista di casa. Sabato 28 maggio ci sarà anche Valentino Rossi: prima delle qualifiche la Dorna ritirerà il suo numero 46. Atteso per tutto l'anno dal pubblico, dagli appassionati e dai piloti, il GP del Mugello è sempre particolare, forse più di altre tappe tradizionali. Il circuito toscano fa infatti parte di quella cerchia ristretta di tracciati pieni di fascino, storia, leggenda, lasciando un’impressione sempre positiva per i piloti che vi corrono. Tra questi, gli italiani sono da sempre indiscussi protagonisti. Sono infatti dieci i successi di piloti tricolore (7 di Rossi) sul circuito toscano: uno in più della Spagna che, domenica prossima, proverà a equilibrare i conti. Quanto alle case, Honda detiene un record con 16 vittorie anche se ultimamente ha allentato la presa, raggiungendo soltanto due podi con Marc Marquez nelle ultime 6 edizioni. A riempire questo gap ci hanno pensato Yamaha e Ducati, che si dividono equamente gli ultimi 6 GP al Mugello: la prima ha vinto nel 2015 e 2016 con Lorenzo e Quartararo, la Ducati nel 2017-2019 con Lorenzo, Dovizioso e Petrucci. Con una classifica del mondiale MotoGP particolarmente corta, con il leader Quartararo a 102 punti e 4 lunghezze su Aleix Espargaro ed 8 su Bastianini, la gara costituirà un banco di prova determinante per la Ducati e per Pecco Bagnaia, chiamato a far dimenticare la caduta in Francia per consolidare una classifica che inizia ad essere deficitaria.
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Dopo l'annullamento dell'edizione 2020 per la pandemia e le porte chiuse per la gara del 2021, il GP d'Italia torna sulle colline toscane con il rientro del grande pubblico sugli spalti. Dopo le emozioni del GP Francia, la MotoGP approda così al Mugello, circuito particolarmente in linea con i piloti italiani. Ducati e Aprilia si preparano a dare un grande spettacolo sulla pista di casa. Sabato 28 maggio ci sarà anche Valentino Rossi: prima delle qualifiche la Dorna ritirerà il suo numero 46. Atteso per tutto l'anno dal pubblico, dagli appassionati e dai piloti, il GP del Mugello è sempre particolare, forse più di altre tappe tradizionali. Il circuito toscano fa infatti parte di quella cerchia ristretta di tracciati pieni di fascino, storia, leggenda, lasciando un’impressione sempre positiva per i piloti che vi corrono. Tra questi, gli italiani sono da sempre indiscussi protagonisti. Sono infatti dieci i successi di piloti tricolore (7 di Rossi) sul circuito toscano: uno in più della Spagna che, domenica prossima, proverà a equilibrare i conti. Quanto alle case, Honda detiene un record con 16 vittorie anche se ultimamente ha allentato la presa, raggiungendo soltanto due podi con Marc Marquez nelle ultime 6 edizioni. A riempire questo gap ci hanno pensato Yamaha e Ducati, che si dividono equamente gli ultimi 6 GP al Mugello: la prima ha vinto nel 2015 e 2016 con Lorenzo e Quartararo, la Ducati nel 2017-2019 con Lorenzo, Dovizioso e Petrucci. Con una classifica del mondiale MotoGP particolarmente corta, con il leader Quartararo a 102 punti e 4 lunghezze su Aleix Espargaro ed 8 su Bastianini, la gara costituirà un banco di prova determinante per la Ducati e per Pecco Bagnaia, chiamato a far dimenticare la caduta in Francia per consolidare una classifica che inizia ad essere deficitaria.
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