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Le Isole Borromee
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Le Isole Borromee
L'arcipelago delle Isole Borromee è situato nel Lago Maggiore, nel Golfo Borromeo. Si compone di tre isole, un isolino e uno scoglio.
Le isole prendono il nome dalla famiglia patrizia Borromeo che ne acquisì la proprietà tra il ‘500 e il ‘600. Membri illustri della famiglia, amanti dell’arte e studiosi di botanica, reclutarono i migliori architetti e giardinieri per realizzare i loro ambiziosi progetti.
L’Isola Bella e l’Isola Madre furono trasformate in lussuose residenze nobiliari mentre la terza isola, detta “dei Pescatori”, fu lasciata alla comunità di pescatori che vi dimorava da secoli.
Nell'Isola Madre è presente un magnifico giardino botanico all’inglese che risale alla fine dell’800 e una numerosa fauna di volatili orientali, come pavoni bianchi, fagiani dorati e pappagalli, liberi nello splendido giardino. Piante rare come il famoso cipresso del Kashmir, fiori esotici, azalee, rododendri, camelie, immensi pergolati di glicini sono i principali elementi che fanno da cornice al grandioso Palazzo Borromeo, aperto al pubblico dal 1978. Il fulcro del tour dell’Isola Madre è il nobiliare palazzo con il suo Salotto Veneziano e le bellissime sale che ospitano i Teatrini delle marionette.
L'Isola Bella è famosa per il giardino paradisiaco che, abilmente progettato nei secoli, presenta fioriture multicolori per tutto l'anno, a rotazione tra le varie specie floreali (rose, orchidee, bulbose, magnolie, frutteti, azalee, gardenie, glicini). Al suo centro il Teatro Massimo composto da dieci terrazze che vanno a formare una piramide tronca adornata da statue e fontane. Nel palazzo è possibile visitare la Sala del Trono e delle Regine, la stanza di Napoleone (che fu ospite qui), la Galleria del Generale Berthier e molte altre.
L'isola dei Pescatori è l'unica abitata stabilmente, anche se da una piccola comunità. Quello che doveva essere un antico borgo di pescatori oggi è completamente dedito al turismo ed è pieno di ristoranti, bar e negozi di souvenir o prodotti alimentari.
Nel 2019 The New York Times ha annoverato le Isole Borromee tra i dieci luoghi più affascinanti del mondo.
Siti consigliati: www.isoleborromee.it e www.stresa.com
Se sei da queste parti, vieni a trovarci nella Gaming Hall Palace
Le isole prendono il nome dalla famiglia patrizia Borromeo che ne acquisì la proprietà tra il ‘500 e il ‘600. Membri illustri della famiglia, amanti dell’arte e studiosi di botanica, reclutarono i migliori architetti e giardinieri per realizzare i loro ambiziosi progetti.
L’Isola Bella e l’Isola Madre furono trasformate in lussuose residenze nobiliari mentre la terza isola, detta “dei Pescatori”, fu lasciata alla comunità di pescatori che vi dimorava da secoli.
Nell'Isola Madre è presente un magnifico giardino botanico all’inglese che risale alla fine dell’800 e una numerosa fauna di volatili orientali, come pavoni bianchi, fagiani dorati e pappagalli, liberi nello splendido giardino. Piante rare come il famoso cipresso del Kashmir, fiori esotici, azalee, rododendri, camelie, immensi pergolati di glicini sono i principali elementi che fanno da cornice al grandioso Palazzo Borromeo, aperto al pubblico dal 1978. Il fulcro del tour dell’Isola Madre è il nobiliare palazzo con il suo Salotto Veneziano e le bellissime sale che ospitano i Teatrini delle marionette.
L'Isola Bella è famosa per il giardino paradisiaco che, abilmente progettato nei secoli, presenta fioriture multicolori per tutto l'anno, a rotazione tra le varie specie floreali (rose, orchidee, bulbose, magnolie, frutteti, azalee, gardenie, glicini). Al suo centro il Teatro Massimo composto da dieci terrazze che vanno a formare una piramide tronca adornata da statue e fontane. Nel palazzo è possibile visitare la Sala del Trono e delle Regine, la stanza di Napoleone (che fu ospite qui), la Galleria del Generale Berthier e molte altre.
L'isola dei Pescatori è l'unica abitata stabilmente, anche se da una piccola comunità. Quello che doveva essere un antico borgo di pescatori oggi è completamente dedito al turismo ed è pieno di ristoranti, bar e negozi di souvenir o prodotti alimentari.
Nel 2019 The New York Times ha annoverato le Isole Borromee tra i dieci luoghi più affascinanti del mondo.
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