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Rooibos, il tè rosso che tè non è
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Rooibos, il tè rosso che tè non è
Una bevanda che fa bene all’organismo sotto molteplici punti di vista.
Il Rooibos viene anche chiamato tè rosso ma in realtà non contiene né teina, né caffeina. Ne viene consigliata l’assunzione, prima di andare a letto, a chi soffre di insonnia e a chi è stressato.
Ha effetti rilassanti sull’organismo e favorisce il sonno.
Il rooibos è ricco di sali minerali, contiene calcio, manganese e fluoruro che contribuiscono a mantenere sana la struttura delle ossa e a rafforzare i denti.
Inoltre, fornisce anche buoni quantitativi di ferro e di vitamina C. Ma è soprattutto per la sua azione antinfiammatoria e antiossidante che è noto il rooibos.
L’infuso contiene ben nove diversi tipi di flavonoidi che, in combinazione con la vitamina C, combattono i radicali liberi presenti nell’organismo.
Tra i flavonoidi presenti, troviamo la quercetina, che ha proprietà antinfiammatorie, riduce la pressione sanguigna e aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari.
Il rooibos contiene inoltre l’aspalatina, un raro antiossidante che contribuisce a bilanciare il livello di zuccheri nel sangue, a migliorare la resistenza dell’insulina e l’assorbimento del glucosio da parte dei muscoli, e a incrementare la secrezione di insulina da parte del pancreas.
Il rooibos, infine, ha proprietà antispasmodiche, è dunque ottimo come digestivo e per calmare crampi e spasmi di natura addominale.
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