Spesa intelligente e sostenibile per risparmiare, mangiare sano e aiutare l’ambiente.
Con poche, semplici regole si può dare un contributo importante per allentare la morsa della crisi ambientale e, nello stesso tempo, spendere i nostri soldi con oculatezza.
Intanto, una delle prime, sane abitudini che tutti dovremmo avere è quella di acquistare prodotti freschi e di stagione a Km 0, privilegiando i piccoli coltivatori del territorio. Oltre a mangiare sano, il vantaggio è anche quello di abbattere le emissioni di CO2 per il trasporto e l’imballaggio delle merci.
Un altro consiglio da seguire è quello di acquistare prodotti sfusi o alla spina (detersivi, bibite, legumi…) che rendono la spesa “plastic free” e “zero-waste”. Fare la spesa sfusa, inoltre, fa risparmiare fino al 50% sull’acquisto dei prodotti. Stessa regola si può seguire scegliendo di bandire le classiche buste di plastica (seppure biodegrabili) optando per le shopper di tela, capienti, resistenti, lavabili e riutilizzabili. Se proprio dobbiamo comprare alimenti conservati in vetro o plastica,
impariamo a riciclare i contenitori, magari utilizzandoli una seconda volta per introdurre gli alimenti sfusi.
Evitiamo i prodotti monouso e scegliamo pettini, spazzolini e spazzole in legno o bambù, come sostituti della plastica.